Tatiana
E’ nato un piccolo museo sul retro della nostra casa, dove abbiamo anche il forno per il pane e la pizza. Raccoglie attrezzi e oggetti trovati nella stalla e in cantina durante i lavori di restauro, piccoli ricordi del passato.
Questi oggetti che abbiamo conservato e che ora hanno trovato collocazione sul muro esterno di casa nostra ricordano il passato contadino della famiglia Lodi che qui visse fino alla fine del secolo scorso. Come molte famiglie contadine del passato avevano una piccola stalla (forse per una o due mucche e un maiale), una cantina e coltivavano i terreni attorno alla Fossa.
Quella più piccola a destra serviva probabilmente per il vitello.
Poteva essere una variante lussuosa perche’ in passato molte valigie erano adirittura fatte in cartone, come si ricordano anche i miei genitori originari invece del territorio di Padova.
Parte di un attrezzo per tappare le bottiglie.
Qui lo chiamano “gussedro” ed era una specie di nido per colombe che veniva appeso nei sottotetti esterni delle case. Le colombe o piccioni erano una integrazione della dieta da queste parti già a partire dal periodo medievale e rinascimentale. Il materiale con cui si costruivano questi gussedri era la pianta della vitalba (o pianta gussedri) che cresce come infestante in tutte le aree boscose qui in collina.
Strumento che serviva per mettere i tappi alle bottiglie del vino. In passato alla Fossa c’erano molte viti e grazie all’esposizione a solatio dei terreni il vino che era qui prodotto era molto dolce e conosciuto (il vino della Fossa!).
Veniva chiamato “prete” e si metteva nel letto per riscaldarlo durante l’inverno. Nella parte centrale veniva sistemato un contenitore con delle braci e la struttura di legno teneva sollevate le coperte in modo che non venissero a contatto con le braci.
Quando abbiamo trovato questo oggetto nel vecchio pollaio mi ero quasi commossa credendo si trattasse di una culla per bimbi…. Invece veniva completato con l’aggiunta di due stecche in legno laterali e serviva per trasportare fieno o letame, a seconda del caso. Meno poetico ma di certo utile!
Si tratta probabilmente di pezzi in legno che completavano il telaio di una sella in paglia. Anche qui si accettano suggerimenti!
Resti dell’asta lunga di un carro. Purtroppo era molto danneggiata dalle tarme e abbiamo salvato solo la parte centrale e tagliato il resto.
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