Bloccati nella neve

Marc

Finalmente c’e’ stata la neve, e non poca! Una piccola storia su come siamo stati piacevolmente bloccati nella neve.

La Fossa splende nella neve col sole

Tanta neve

Ha nevicato talmente tanto che gli alberi erano piegati sotto un gran peso e alcuni si sono anche rotti. Ma con tutte le provviste che avevamo nella dispensa per noi poteva anche esplodere una guerra! Alla mattina ho spazzato un po’ la neve, ma solo per arrivare alla legnaia, al pollaio, al fieno del cavallo e alla dispensa. Per il resto abbiamo giocato nella neve con nostra figlia Josephine, abbiamo fatto un pupazzo di neve ed un igloo. Non c’era eco, tutto il suono veniva assorbito dalla neve: un silenzio incredibile nella valle.

Josephine con un pupazzo di neve

Le prime emergenze

Ad un certo momento il telefono non ha più funzionato. Siamo stati per una settimana senza telefono e internet e quasi senza comunicazioni col mondo esterno. Poi ieri infine, osservando il filo del telefono, ho individuato il punto d’interruzione: ci era caduto sopra un pino! Ho ripristinato in modo provvisorio il collegamento e siamo dunque ritornati on line!

Bene invece con la vecchia stufa a legna che non si “sconnette mai”. Tatiana ha fatto un bel erbazzone dicendo: “Queste emergenze mi fanno venire davvero fame!”. Ha anche fatto dei biscotti e si ricordava ancora la ricetta letta su giallozafferano, solo la quantità di zucchero non era certa al 100% ma erano comunque buoni! Prima dell’ora di cena, quando stava diventando buio, la luce andava e veniva: meglio ricaricare i cellulari e le pile ricaricabili adesso, non si sa mai…

La panda 4x4 sotto la neve
Un altro pupazzo di neve

L’emergenza fa venire fame

Ecco, la luce era andata! Che cosa facciamo adesso? Ho preso le candele e le torce a led, quelle che per ricaricarle devi girare la manovella e funzionano senza pile. Abbiamo cenato con delle candele sul tavolo e sulle mensole e alla nostra bimba e’ piaciuto davvero tanto! Tatiana poi aveva la sua fame da emergenza e dunque abbiamo cenato abbondantemente! Ho messo poi una contenitore pieno di neve nel frigo, cosi rimaneva freddo, visto che anche quello funziona con l’elettricità (a volte infatti ce lo dimentichiamo!). “Purtroppo” pero’ dopo due ore la luce e’ tornata ed eravamo dunque solo bloccati!

Bloccati nella neve senza luce, telefono e internet ma con candele

Ritornare indietro nel tempo per un poco

Sarebbe bello avere una settimana senza luce, per ritornare indietro nel tempo per un poco, giusto per sentire come la vita poteva andare avanti senza essere connessi alla rete internet 24/7 e senza usare continuamente l’elettricità. Anche i nostri nonni hanno vissuto senza la luce elettrica. Quando ero bambino ho guardato la tv in bianco nero, ho avuto un commodore 64 coi giochi sulle cassette e dopo e’ arrivato il personal computer con MS-DOS, ma senza internet! Mi piace la tecnologia, ma non voglio esserne completamente dipendente. Staccare ogni tanto e realizzare che cosa stiamo facendo e come stiamo vivendo, anche se solo per due ore, non fa male!

Val Tassaro nella neve 2015
Josephine nella neve
La Fossa nella neve

Comunichiamo che in questo periodo il nostro B&B e’ comunque aperto, soprattutto per chi vuole provare l’esperienza dell’isolamento… e su richiesta possiamo anche staccare l’elettricità e la connessione adsl 🙂