Ricette per preservare le amarene

Marc

Con le amarene ci sono sempre quelle settimane nelle quali hai una gran quantità di amarene mature. Sono abbastanza acide e non si riesce a mangiarne più di una manciata. Queste sono alcune ricette per preservarle e averle dunque per tutto l’anno.

4 Ricette:

La raccolta del 2016

Abbiamo una enorme quantità di amarene questo anno! 2016 Durante la fioritura delle nostre amarene non c’è stata nessuna pioggia e le arnie con api accanto agli alberi hanno impollinato tutti i fiori.

Per una settimana abbiamo raccolto quasi tutti giorni 15 kg di amarene ottenendo così: 70 vasi di marmellata, 50 di vasi di amarene sciroppate, 35 bottiglie di liquore di amarene, 25 litri di amarene fermentate nel sole. Inoltre la metà delle amarene adesso sono ancora negli alberi: saranno cibo per le galline e gli uccelli selvatici 🙂

Ciliegie, duroni, marasche, visciole e amarene

Parlando di ciliege spesso non è chiaro di quale tipo di ciliegie si tratta. Per semplificare le cose ci sono due tipi di ciliegie:

  • Le ciliegie dolci:
    • tenerine: hanno la polpa tenera.
    • duroni: hanno la polpa soda e sono più scuri o quasi neri.
  • Le ciliege acide:
    • amarene: hanno la polpa e il succo chiaro.
    • visciole: hanno la polpa e il succo rosso.
    • marasche: sono più piccole.

Marmellata di Amarene

Per preservare bene le proprietà del frutto é preferibile non cuocere troppo a lungo (solo 5 minuti) le marmellate, per questa ragione noi aggiungiamo il Fruttapec (una pectina in polvere a base di mele e agrumi)

Ingredienti:

  • Amarene snocciolate 1kg
  • Zucchero 500 gr
  • Una bustina di Fruttapec 2:1

Procedura:

  • Sterilizzare i vasi puliti e senza etichette nella lavastoviglia (senza detersivo) o bollire in una pentola coll’acqua. Sterilizzare anche i tappi.
  • Mettere le amarene in una pentola abbastanza grande.
  • Aggiungere lo zucchero.
  • Aggiungere il Fruttapec (mischiare prima un pò nello zucchero).
  • Mischiare il tutto e accendere il fuoco
  • Far bollire bene per 3 minuti, ribassando il fuoco quando fa troppa schiuma.
  • Riempire i vasi, assicurandosi che i bordi esterni non sono sporcati dalla marmellata (uso un pò di carta per cucina) prima di mettere il tappo.
  • Capovolgere lentamente il vaso in un modo che esce lentamente un pò di aria (per il sotto vuoto quando si raffredda)
  • Dopo 10 minuti raddrizzare il vaso.

Amarene sciroppate (con la sterilizzazione)

Abbiamo fatto 2 tipi di amarene sciroppate. Il primo tipo ha delle amarene intere con il picciolo tagliato a metà e il secondo tipo ha le amarene snocciolate. Noi usiamo le bottiglie del sugo del pomodoro (750 ml) perché hanno un collo abbastanza grande per inserire le amarene.

Procedura:

  • Fare lo sciroppo (1 kg di zucchero su 1 litro di acqua)
  • Riempire i vasi con le amarene: un vaso di 750 ml può contenere 400 gr di amarene.
  • Riempire i vuoti nel vaso con 300 gr di sciroppo.
  • Mettere tutti i vasi in una pentola grande. Coprire i tappi con acqua e mettere degli asciugamani intorno ai vasi. Bollire per almeno 30 minuti.
  • Per non stracuocere ed eliminare tutte le vitamine: tirare fuori i vasi dall’acqua bollente e controllare dopo un po’ se i tappi sono sotto vuoto.

Amarene sciroppate fermentate nel sole (alcoliche)

Questo tipo di preservazione delle amarene è basato sulla fermentazione delle amarene aggiungendo uno sciroppo di zucchero e lasciandole fermentare usando il calore del sole. Alcune persone aggiungono una gran quantità di zucchero direttamente sulle amarene. Io non faccio cosi perché i durante i primi giorni, quando non ancora tutto lo zucchero è sciolto le amarene marciscono, fermentano dall’interno perché non sono ancora del tutto in contatto con lo zucchero sciolto. Le amarene devono stare sotto il liquido fin dall’inizio!

Ingredienti:

  • 10 kg di amarene
  • 2 kg di zucchero
  • 2 litri di acqua

Procedura:

  • Mettere le amarene senza picciolo ma ancora col nocciolo nel contenitore da 15 litri
  • Fare uno sciroppo sciogliendo 2 kg di zucchero in 2 litri di acqua.
  • Aggiungere lo sciroppo alle amarene coprendo tutte le amarene
  • Con dei contenitori della ricotta o bottiglie di plastica creare qualcosa per tenere le amarene coperte col liquido.
  • Col processo di fermentazione le amarene si riempiano di anidride carbonica e tendono a galleggiare.  Per questo non riempire tropo il contenitore!
  • Chiudi il contenitore col tappo di plastica e poi, con una bottiglia di plastica riempita con acqua e un tubo flessibile, creare un sistema col quale non entra ossigeno, però può uscire l’anidride carbonica.
  • Quando le bollicine non escono più, il processo della formazione dell’alcool è stato completato e si può traversare il tutto in contenitori più piccoli, lasciando eventuali residui sul fondo del contenitore grande.
  • Si conserva per alcuni anni.

Liquore di amarene

Questo liquore non si deve confondere col maraschino che è fatto con i noccioli schiacciati delle marasche ed è un liquore con una notevole quantità di cianuro. Questo liquore invece, che descrivo adesso, viene fatto usando il frutto intero e somiglia più alle amarene sotto spirito.

Ingredienti:

  • 300 gr Amarene
  • 200 gr alcool
  • 200 gr Sciroppo concentrato (1 kg di zucchero su 500 ml di acqua, bollire e raffreddare per sciogliere)

Procedura:

  • In una bottiglia aggiungere 300 gr di amarene.
  • Aggiungere 200 ml di sciroppo
  • Aggiungere 200 gr di alcool
  • Mettere il tappo e mischiare il tutto.
  • Lasciare in un luogo buio per 3 mesi, capovolgendo ogni tanto.